Inserto dedicato ai robot sull’Economist del 29 marzo: in quali settori si stanno diffondendo, quali attività sono in grado di svolgere, come sta cambiando e potrà cambiare il mercato del lavoro per effetto della loro diffusione.
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Organizzazioni antifragili
Gli errori sono inevitabili. Nell’hardware, nel software, nell’uso che ne facciamo. Quando poi i sistemi sono attivi nel cloud, la complessità globale aumenta, ed aumentano di conseguenza i possibili errori. Come ridurli, o ridurne gli impatti negativi?
In The Antifragile Organization (su Communications of the ACM, agosto 2013 – articolo a pagamento) Ariel Tseitlin propone di non basarsi solo su verifiche in ambiente di test, ma di provare a creare in modo sistematico malfunzionamenti anche sui sistemi in esercizio, per renderli progressivamente sempre più robusti: “Embracing failure to improve resilience and maximise availability”.
Teoria della complessità
Come far fronte alla complessità dei sistemi complessi? Almeno, come comprenderla, come descriverla?
“Complexity Thinking”, interessante presentazione di Jurgen Appelo.
Systems Engineering Body of Knowledge
Il Systems Engineering Body of Knowledge (SEBoK) dovrebbe essere pronto entro il 2012. Attualmente è diffuso in forma di bozza (draft), e aperto a commenti e contributi.
ROI degli investimenti in system engineering
Uno studio pubblicato nel 2008 da Barry Boehm, Ricardo Valerdi e Eric Honour esamina il ritorno di investimenti (ROI) nelle pratiche di system engineering (requisiti, riduzione dei rischi architetturali, project management).
Lo studio prende in esame 151 progetti software, analizzati secondo la griglia interpretativa del metodo COCOMO (Constructive Cost Model).
Tra i risultati più rilevanti:
- le pratiche di system engineering hanno un effetto positivo generalizzato in termini di aumento della produttività e di riduzione dei costi, a prescindere da altri fattori
- il livello di system engineering opportuno varia in funzione delle dimensioni e della criticità dei progetti (al crescere delle dimensioni e della criticità, è necessaria una quota maggiore di attività di system engineering)
Lo studio riporta una serie di considerazioni specifiche relative al ROI delle attività di system engineering in progetti che comportano relazioni di outsourcing.
Barry Boehm, Ricardo Valerdi, Eric Honour, “The ROI of Systems Engineering: Some Quantitative Results for Software-Intensive Systems,” Systems Engineering, Volume 11, Issue 3, April 2008, pp. 221-234, disponibile all’indirizzo http://csse.usc.edu/csse/TECHRPTS/2008/usc-csse-2008-808/usc-csse-2008-808.pdf
Hardware/Software Codesign
An adaptive hardware/software codesign model enables consumer electronics companies to reduce production cost and maximize profits by progressively modifying codesign options over the life cycle.
A Survival Kit: Adaptive Hardware/Software Codesign Life-Cycle Model, di Dong-hyun Lee e altri, su IEEE Computer, febbraio 2009.