BPMN è lo standard internazionale per la rappresentazione dei processi di business, cioè organizzativi.
È stato creato in origine dalla Business Process Management Initiative (BPMI), poi confluita nel 2005 all’interno dell’Object Management Group (OMG), presso il cui sito si trovano i documenti ufficiali.
La versione 1.0 è stata approvata da OMG nel 2006; la versione 1.1 nel 2007; la 1.2 nel 2009. Nelle versioni 1.x BPMN significava “Business Process Modeling Notation”.
La versione 2.0 è stata ufficializzata nel gennaio 2011, ed è stato leggermente cambiato il significato dell’acronimo che ora corrisponde a “Business Process Model and Notation“.
Obiettivi di BPMN
- fornire una notazione comprensibile da:
- analisti che definiscono i processi
- sviluppatori responsabili dell’implementazione tecnologica dei processi
- “persone del business” coinvolte nei processi
- costituire la base per l’implementazione, grazie alla traducibilità dei modelli in linguaggi nati per l’esecuzione dei processi di business (es. BPEL)
Materiali
Introduzione in formato pdf.
Pattern BPMN: linee guida e soluzioni per modelli efficaci
Errori comuni nei diagrammi BPMN
Formazione
Corso: Analisi dei processi di business con BPMN
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