Bertrand Meyer ha fornito, con “Agile!“, un’analisi esauriente dei metodi agili per lo sviluppo software. Un raro esempio di serio esercizio critico nell’ambito del software engineering.
Nella tradizione della miglior critica artistica o letteraria, il libro esamina in profondità alcuni tra gli approcci agili più noti (Scrum, eXtreme Programming, Crystal, Lean) evidenziandone i punti di forza e le mancanze, in uno stile arguto e spesso divertente.
Come per ogni serio esercizio di critica possiamo essere o meno d’accordo con i singoli giudizi espressi dall’autore: secondo me, ad esempio, il “lavorare ad un ritmo sostenibile” ed i “gruppi di lavoro multi-funzionali” sono pratiche generalmente efficaci, non pratiche a cui viene dato un risalto eccessivo da parte degli approcci agili.
Ma ogni esercizio di critica comporta prese di posizione discutibili, se non si vuole restare nel vago e nel generico, e questo libro di Meyer è un servizio davvero utile per il mondo dello sviluppo software.