I motori di ricerca sono usati da molte persone come l’unico strumento in grado di fornire risposta alle proprie esigenze informative, trascurando altri metodi più efficaci. Sono generalmente usati in modo elementare, senza sfruttarne le caratteristiche più avanzate. E come se fossero LA fonte di risposta alle proprie domande.
Lo sostiene Jacob Nielsen, che evidenzia i rischi di questo approccio nell’affrontare i problemi, portando come esempio l’uso pericoloso dei motori di ricerca per ottenere informazioni sulle malattie e sui sintomi.
Nielsen, esperto di usabilità, conclude il proprio articolo con un giudizio disarmante: “For today’s Web design projects, we must design for the way the world is, not the way we wish it were. This means accepting search dominance, and trying to help users with poor research skills. […] In the long term, we should try to improve the world rather than design to suit its shortcomings.”
Bisogna progettare meglio i siti per renderli più usabili, certo, ma non basta. Diventa necessario lavorare sulla formazione delle persone, insegnando ad usare efficacemente la rete per le proprie ricerche.